Intervista a Marco Felicetti, CEO di Fiemme Tremila s.r.l. Società Benefit.
Fiemme Tremila nasce nel 1993 da un’idea lungimirante: offrire un prodotto unico, naturale, e assolutamente sano. L’azienda non potrebbe esistere se non in Val di Fiemme. Il territorio, l’aria e le tradizioni sono le radici che ogni giorno danno forma ai prodotti creati dall’azienda.
Il sogno e la promessa che racconta Fiemme Tremila sono quelli di riempire di natura e benessere le case dei propri clienti. Il prodotto viene pensato e progettato per durare una vita e realizzato solo con materiali e processi naturali. Un prodotto totalmente biocompatibile, declinato in collezioni ricche e variabili in grado di accogliere stili e gusti differenti.
Fiemme Tremila ha deciso di impegnarsi con grande etica ed attenzione al cliente, non solo offrendo un prodotto unico, ma anche accompagnandolo verso una scelta consapevole e un nuovo concetto di edilizia: salubre, duratura e, ovviamente, bella.
Oggi ci facciamo raccontare da Marco Felicetti come la filosofia aziendale, da sempre attenta a mettere la persona al centro e ad effettuare scelte a basso impatto ambientale, sia diventata strategia ESG con un percorso ed obiettivi concreti per rendere questo impegno sempre più tangibile.
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D: Qual è per Fiemme Tremila il vero significato del concetto di impatto?
R: Secondo noi il concetto di impatto non può prescindere dal prodotto e dall’impatto appunto, che quest’ultimo ha sull’ambiente e sulle persone. Abbiamo sempre voluto fare un prodotto biocompatibile, volgarmente detto senza colle e senza vernici e ci siamo impegnati e lo facciamo ancora per raggiungere questo risultato. Oggi, con una consapevolezza più diffusa rispetto agli anni 90 quando abbiamo iniziato, si sa che gran parte del problema ambientale del pianeta viene dal massiccio utilizzo di materie prime di origine fossile e di tutti i derivati, quindi i prodotti di sintesi; partendo da questa consapevolezza e sapendo che il pianeta Terra dispone di tre fonti di materie prime: la natura minerale, la natura vegetale e tutto il mondo dei fossili, noi riteniamo che i prodotti che provengono da un’origine non fossile siano più sostenibili e che dovrebbero avere una corsia preferenziale sia nelle norme sulla sostenibilità, sia nelle scelte dei consumatori. Non siamo ancora arrivati, c’è una maggior consapevolezza è vero ma si rischia ancora di incorrere nell’errore di non considerare il prodotto e la sua origine quando si parla di sostenibilità.
D: Quali sono le sfide e gli obiettivi che vi date per il futuro in tema ESG?
R: Nel 2023 al compimento dei nostri trent’anni abbiamo raggiunto un traguardo importante, oltre al passaggio a Società Benefit, siamo riusciti a raggiungere l’indipendenza energetica da combustibili fossili e riusciamo ad alimentare la nostra sede di Predazzo grazie all’ausilio esclusivo di fonti d’energia rinnovabile: produciamo l’energia termica grazie ad una caldaia a cippato alimentata per il 60% dagli scarti della produzione e il restante 40% dagli scarti della foresta della Val di Fiemme e l’energia elettrica attraverso l’ampliamento dell’impianto fotovoltaico, in grado oggi di produrre 380.000 kWh di energia verde che equivalgono al 169% del nostro fabbisogno annuo. Questo ci rende molto orgogliosi ma non è assolutamente il punto di arrivo, siamo determinati nel voler portare avanti il nostro impegno sia a livello ambientale che sociale.
Ci siamo dati degli obiettivi da perseguire nel medio e lungo periodo, tra cui promuovere il benessere abitativo: attraverso un percorso di miglioramento della qualità della vita basato sui principi di salubrità, durata e bellezza, tramite la realizzazione di prodotti unici, naturali, sani e biocompatibili e l’adozione di processi innovativi, nel rispetto dell’ambiente e delle persone; realizzare un miglioramento continuo nelle prestazioni ambientali dell’azienda: tramite investimenti in tecnologie ed energie sostenibili e lo sviluppo di processi e design di prodotto a minor impatto; contribuire alla conservazione del patrimonio locale e allo sviluppo positivo del territorio: attraverso il supporto e l’impegno verso la comunità, tramite la diffusione di maggiore consapevolezza attorno alle tematiche sociali e ambientali e la partecipazioni ad azioni di coinvolgimento civico; offrire un ambiente di lavoro positivo in cui investire energia e passione: attraverso la creazione di un ambiente dove le persone possano esprimere al meglio il proprio talento e accedere ad opportunità di crescita professionale e personale, promuovendo e rafforzando il coinvolgimento, la valorizzazione, la responsabilizzazione e la fidelizzazione dei nostri collaboratori.
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Dal 2023 Doman. SRL Società Benefit collabora con Fiemme Tremila s.r.l. Società Benefit, una partnership che si basa sulla condivisione degli stessi valori etici e sulla visione comune di un futuro che inizia con la transizione verso un approccio al fare impresa in maniera più sostenibile.
I progetti a cui abbiamo lavorato insieme:
- analisi B Impact Assessment per l’azienda;
- cambiamento statutario per il passaggio a Società Benefit.